Stati Generali dell’insegnamento online sincrono dell’italiano LS/L2
Si dice che se con il tuo lavoro riesci ad ispirare anche solo una persona, beh allora i tuoi sforzi e il tuo impegno non sono stati vani. Non una ma numerosissime sono state le testimonianze di colleghi che, da ogni parte del mondo, hanno condiviso con entusiasmo la loro entrata nel mondo dellāinsegnamento online o semplicemente il loro desiderio di intraprendere questa strada, sperimentando talvolta anche scenari lavorativi inaspettati:
āPer me ĆØ stata una rivelazione. Ero un pĆ² scettica sull’online ma invece ĆØ bellissimo poter parlare con persone in tutto il mondo. Mi sono iscritta a due piattaforme e mi sono lanciataā.
āPersonalmente il webinar ha rappresentato per me un momento fondamentale [ā¦]. In Italia ho sempre lavorato in contesti migratori e da alcuni mesi [ā¦] le cose sono cambiate radicalmente. La possibilitĆ , pertanto, di ascoltare delle testimonianze positive di persone cheĀ lavorano nell’insegnamento online mi ha aperto nuovi orizzontiā.
āTi racconto che a partire dal webinar mi sono sentita molto motivata e ho iniziato a fare alcune lezioni a distanza [ā¦]ā.
āSi, in effetti ho iniziato da alcune settimane ad insegnare l’italiano online. Sono iscritta su una piattaforma dove ho trovato 2 alunni e 3 altri tramite annunci su diversi siti non specializzatiā.
āDevo dire che dopo il webinar mi si ĆØ aperto un mondo di stimoli. Ho collaborato con una collega e abbiamo scritto un testo sulla certificazione di lingua italiana e verrĆ pubblicato a breveā.
Tra le modalitĆ scelte per iniziare ad insegnare online, la piĆ¹ gettonata ĆØ la candidatura su piattaforme di marketplace, nate perĀ favorire lāincontro tra domanda di lezioni di lingua e Ā offerta di docenti certificati. Tra tutte spicca il colosso Italki, vissuta da alcuni docenti anche come luogo privilegiato per farsi le ossa, da sperimentare anche in qualitĆ di studenti:
āIo ero registrata sulla piattaforma Italki prima del webinar, ma il webinar mi ha dato la spinta di cui avevo bisogno per rendermi attiva nella piattaforma e avere i miei studenti privatiā.
ā[ā¦]. Subito dopo mi sono iscritta su Italki, ho prima comprato un pacchetto di 5 lezioni di Inglese per vedere come funziona effettivamente e poi ho subito inviato la domandaā .
āPer familiarizzare un po’ con la piattaforma Italki [ā¦] a novembre ho deciso di iscrivermi come studente e di prendere qualche lezione di arabo egiziano, che studiavo giĆ da un annetto buonoā.
āSono molto contenta e adesso penso di preparare un bel video per candidarmi quando apriranno le candidature a Italki per insegnare l’Italiano o lo spagnoloā.
Italki non ĆØ lāunica piattaforma segnalata dai docenti. Alcuni colleghi hanno riportato la loro esperienza su altri ambienti di marketplace:
āDa piĆ¹ di un anno ormai insegno italiano per stranieri e inglese attraverso la piattaforma colanguage.com. Ho creato anche un profilo su rype.com [ā¦]ā.
āDa ottobre 2018 [ā¦] ho iniziato ad usare la piattaforma britannica Tutorful. Ć utile per acquisire nuovi studenti [ā¦]ā.
Dalle parole dei docenti sulle piattaforme web, Ā si tratteggia una realtĆ fatta di luci e ombre a causa di limiti legati tanto a politiche aziendali quanto ad aspetti logistici:
ā[ā¦]Ā purtroppo ha commissioni esagerate (25%). Inoltre crea un profilo per i tutor con punteggi dati dagli studenti, tempo di risposta, numero di ore insegnate [ā¦]. A causa della commissione esagerata ho deciso di minimizzare il mio uso di Tutorful [ā¦]. Tutorful ĆØ solo per i residenti britannici ed esige presentazione di passaporto e 2 referenzeā.
ā Su rype.com, la tariffa per insegnare italiano ĆØ imposta dal gestore del sito (11$/h), spesso ci sono stati degli equivoci sugli orari delle lezioni dovuti al fuso orario, spesso altri studenti hanno prenotato una lezione di prova per poi cancellarla all’ultimo momento, ma io non ne ero stata informataā.
“[ā¦]. La prima volta mi hanno risposto che avevano un numero eccessivo di domande, dopo qualche mese si ĆØ riaperta la posizione e dalla stessa piattaforma mi ĆØ arrivato il messaggio di inviare nuovamente la mia richiesta per insegnare. Ā La richiesta ĆØ stata Ā accettata prima dei 10 giorni, adesso sono su Italki da Aprile, ma non ho ancora avuto richieste [ā¦] so che potrebbe essere il prezzo o la poca disponibilitĆ sul mio calendario [ā¦]”.
āHo dato un’occhiata al sito (Italki) ma varie persone hanno scritto commenti in cui lamentano i prezzi troppo bassi (dipenderĆ anche dal Paese), nonchĆ© la presenza di troppi studenti che chiedono lezioni gratis, o comunque vogliono fare uno scambio linguistico [ā¦]ā.
Rispetto al carico di lavoro, lāinsegnamento online, per buona parte dei docenti, si configura come attivitĆ in parallelo o integrativa rispetto al lavoro in presenza:
āHo seguito il webinar del 27 ottobre con molto interesse perchĆ© avevo da poco iniziato a dare dei corsi via Skype per la societĆ con cui lavoravo giĆ in presenza. Continuo a lavorare sia in presenza che via skype [ā¦]ā.
āOra insegno nei buchi lasciati dalle ore di lezione tradizionale e sto creando il mio metodo”.
āQuando ho seguito il tuo webinar, avevo appena iniziato ad insegnare via Skype per la SocietĆ Dante Alighieri, Comitato di Viennaā.
āPer l’insegnamento online, ultimamente sto facendo solo test linguistici di italiano L2, per la questione della cittadinanza italiana (livello B1), dal momento che mi occupo di cittadinanza ed emigrazione con le traduzioni posso in questo caso unire entrambi i lavori, o relazionarliā.
Lāinteresse verso questa modalitĆ di insegnamento traspare dalle parole di tutti i docenti che hanno condiviso la loro esperienza. Ciononostante, alcuni esternano timori legati alla Ā registrazione di un video promozionale (quasi sempre richiesto dalle piattaforme marketplace) e a questioni fiscali e didattiche,Ā sia che ci si appoggi ad una piattaforma sia che si Ā intraprenda questo percorso come docenti libero professionisti:
ā[ā¦] mi sento un po’ a disagio a “mettermi in vetrina” su piattaforme che non conosco, inoltre mi pare che in media la tariffa oraria richiesta da chi utilizza le piattaforme sia molto bassa (a volte anche sotto i dieci euro)ā.
āQuello che mi spaventa e mi frena ĆØ la scarsa prospettiva di guadagnoā.
ā[ā¦] non mi ĆØ Ā chiaro come fare per guadagnare qualcosa e anche come distaccarmi dai molti video di offerta che si trovano sul webā.
ā[ā¦] mi frena molto il fatto di non sapere come fare a livello burocratico nel momento in cui dovrĆ² pagare le tasse del mio lavoro online….dovrei quindi aprirmi una partita iva, o no….insomma vari dubbi piĆ¹ dal punto di vista praticoā.
āAvevo intenzione di propormi come insegnante di italiano sempre su Italki, ma alla fine ho abbandonato l’idea, scoraggiato anche dal fatto di dover registrare un video e dovermi “vendere” al miglior offerenteā.
āA me manca il coraggio di “buttarmi” e la mia timidezza non aiuta (solo pensare di registrare il video mi blocca)ā.
āHo aperto una pagina pubblica FB per poter trovare studenti in presenza, e devo dire che ha funzionato! Nella pagina non sto ancora pubblicizzando le lezioni online perchĆØ non mi sento ancora molto attrezzata da un punto di vista didatticoā.
In generale, le testimonianze dei docenti che al momento del webinar erano giĆ attivi online lasciano trasparire un sincero entustiasmo: per loro, questa modalitĆ di insegnamento ha significato crescita personale e professionale rispetto alla loro formazione come docenti tradizionali, ed ha delineato anche nuovi scenari didattici:
Ā ā[ā¦] nell’insieme sono contenta dell’esperienza online: mi sembra che l’insegnamento in rete preveda una maggiore organizzazione a monte, che sia soggetto, a volte, a problemi “tecnologici”, ma che siaĀ efficace ed anche molto praticoā.
ā[ā¦] molte cose sono successe dal tuo stupendo webinar… mi ĆØ risultato utilissimo. In realtĆ io facevo giĆ lezioni virtuali. Ma partecipare al webinar mi ha permesso di perfezionare molte cose e mi ha dato idee cosƬ come sicurezza in quello che stavo facendo bene. Inoltre ho conosciuto le piattaforme e i prezzi delle lezioni che ci si fanno [ā¦*. Facendo questo ho anche scoperto molte cose in rete che mi hanno permesso di trasformare il mio materiale e adattarlo al virtuale. E quindi sono cresciuta anche in quel sensoā.
āĆ una bellissima esperienza e mi trovo molto bene: lavorare a metri zero dal letto ha il suo perchĆØ ????. Nessun tempo morto, nessuna corsa e nessun viaggio in metropolitana schiacchiata come una frittella negli orari di punta, come invece mi puĆ² accadere quando insegno in presenza”.
La transizione dalla presenza allāonline talvolta puĆ² risultare ātraumaticaā soprattutto in termini di coinvolgimento ed empatia; ciĆ² puĆ² tradursi in uno scoraggiamento a lanciarsi per timore di sperimentare freddezza e poco efficacia a causa delle limitazioni imposte dal mezzo tecnico:
ā[ā¦] il fatto di parlare con qualcuno attraverso lo schermo di un computer mi ha demotivato molto, sia come studente, che come insegnante: c’era distanza tra me il mio insegnante [ā¦], ed era percepibile in ogni parola. Forse avrei dovuto provare altri insegnanti, ma diciamo che ho perso ogni interesse ed ho preferito continuare a fare lezioni private “di persona”. Utilizzando molto la gestualitĆ a lezione a scuola, penso che come insegnante mi sentirei molto limitato davanti a uno schermoā.
Senza negare le difficoltĆ relazionali nonchĆ© le limitazioni imposte dal mezzo tecnico che senza dubbio potremmo sperimentare, voglio chiudere questo articolo con le belle parole di una collega che tratteggia uno scenarioĀ di apprendimento online che supera le barriere della distanza, in direzione di una relazione empatica e coinvolgente con lo studente:
ā[ā¦] Abbiamo stabilito un bellissimo rapporto, anche se virtuale e mi pare quasi di averla accanto seduta alla mia scrivania. Non sento la distanza come un problema per la lezione e nemmeno lei.Grazie ad un concerto organizzato a Crema, ho potuto conoscerla dal vivo giusto settimana scorsa. Devo dire che ĆØ stato emozionante, sia sentirla suonare che poterla abbracciare dopo mesi di contatti virtualiā.
Un ringraziamento di cuore a tutti i docenti e a tutti coloro che hanno dedicato un poā del loro prezioso tempo a condividere la loro esperienza nellāinsegnamento online sincrono.
Buon lavoro a tutti/e voi!
Ā
6 Comments
Cara Silvia, mi fa molto piacere essere la prima a lasciare un messaggio su questo tuo nuovo sito!
Grazie a te e al Webinar che hai organizzato l’anno scorso sono entrata nel mondo dell’insegnamento on line e comincio a pensare che davvero questo diventerĆ il mio lavoro! E non sono certo una nativa digitale!! š
Quindi grazie grazie grazie per la tua professionalitĆ . le tue competenze ma soprattutto la tua grande disponibilitĆ nel condividere!
Spero di poterti ringraziare “in presenza” prima o poi! š
Ciao!!
Elena
Carissima Elena,
grazie a te di cuore per aver condiviso qua la tua storia š Le persone hanno tanto bisogno di avere esempi positivi che gli diano la forza di intraprendere strade nuove. Ti auguro buon lavoro! PS: anch’io spero di conoscerti di persona prima o poi š
Ciao Silvia,
Mi chiamo Anna e da quasi un anno insegno su italki e devo dire che mi piace un sacco, nel frattempo sono anche diventata un insegnante professionista perche’ ho finito i studi post laurea. Intanto e’ quasi arrivata la fine del primo anno su italki e son andata dal commercialista per chiedere come devo dichiarare soldi guadagnati trmite italki. Mi e’ stato detto che visto che italki e’ una azienda americana i soldi sono tassati a 20 per cento, anche se in Italia guadani fino al 5000 E non sono tassabili, se non si supera il tetto di 5000E al anno. Vorrei chiederti se a te risulta vera la tassazione del 20 per cento.
Grazie mille
Anna
Ciao Anna, ti ringrazio molto per avermi scritto e per aver condiviso la tua esperienza: complimenti! In merito alla tua domanda, ti chiedo scusa ma, trattandosi di questioni molto delicate e legate al regime fiscale di ogni persona, non sono nella posizione di darti una risposta. Spero che comprenderai la mia posizione, volta non farti correre il rischio di incorrere in una multa. Ti consiglio di sentire il parere di altri commercialisti e, se desideri, tra le formazioni asincrone qua del sito ce ne ĆØ una tenuta dal noto commercialista italiano Carlo Alberto Micheli. Ti auguro buon lavoro!
Grazie Silvia. Potresti mandarmi il link per la formazione di cui hai scritto. Grazie mille
Ciao Anna, ti ho mandato una mail con tutte le informazioni. L’hai ricevuta? Un caro saluto.